Informazioni generali
Struttura del laboratorio¶
N.B. la struttura potrebbe cambiare, specialmente la sezione pratica di Google Earth e QGIS, a seconda di quanto si riesce a fare in aula. Una panoramica più dettagliata delle attività è disponibile nella Struttura dettagliata.
- Lezioni teoriche sull'archeologia del paesaggio
- Introduzione a Google Earth
- Introduzione ai GIS - QGIS
- La mappatura tramite QGIS e i sistemi di riferimento
- I formati geospaziali e la tematizzazione
- Introduzione al remote sensing e i dati raster
- Lavorare con i raster in QGIS - Seconda parte
- Lavorare con i raster in QGIS - Terza parte
- Progetti
Aula¶
Aula T Seminari e Tesi,
Ex Vetrerie Sciarra, Via dei Volsci 122, 00185 Roma
Orari¶
- Mercoledì: 15-17
- Venerdì: 11-13 (Studio 121 - Ex Vetrerie Sciarra)
Inizio e Fine¶
- 15 Marzo
- Fine Maggio-Inizio Giugno
Modalità¶
Il laboratorio avrà una parte introduttiva sotto forma di lezioni frontali relativa alla storia dell'archeologia del paesaggio e delle sue metodologie. A seguire, gran parte degli incontri seguirà una struttura mista, con una parte introduttiva all'inizio e una parte pratica in cui vedremo e lavoreremo insieme sugli aspetti introdotti ad inizio incontro. In questi ultimi incontri, l'aspetto pratico sarà prevalente, ovviamente a seconda dell'argomento trattato. Tutti i passaggi che eseguiremo insieme durante gli incontri pratici verranno comunque condivisi nelle slide nella sezione 2. Slides.
Obiettivi¶
L'obiettivo delle lezioni frontali è quello di fornire una panoramica e una base di partenza teorica sull'archeologia del paesaggio, ovviamente con le limitazioni del laboratorio rispetto ad un corso vero e proprio. Per questo motivo nella sezione 5. Bibliografia verrà condivisa una bibliografia di riferimento (non obbligatoria) nel caso si voglia approfondire alla fonte quello che è stato trattato durante gli incontri.
L'obiettivo degli incontri pratici non è quello di farvi diventare esperti di telerilevamento, GIS o Google Earth, ma di offrirvi un panoramica teorica, pratica e documentaria il più dettagliata possibile per poter utilizzare questi strumenti indipendentemente ed eventualmente approfondirli se uno o più di questi vi interessa.
Dati e strumenti utilizzati¶
I dati utilizzati proverranno, data la natura del laboratorio, da esempi di Asia Occidentale (Iraq, Libano, Siria) e, salvo alcune eccezioni, cercheranno di essere dati utilizzati quotidianamente e non preparati ad-hoc. In questo modo utilizzeremo dati di prima mano che vengono usati quotidianamente da diversi progetti di ricerca, con tutti i loro vantaggi e problematiche di utilizzo. Sarebbe infatti inutile farvi lavorare con dati "finti", che funzionano perfettamente, senza affrontare le problematiche che ci sono nell'accesso e nell'utilizzo dei dati nell'archeologia dell'Asia Occidentale.
Per lo stesso motivo utilizzeremo QGIS, software libero ed open-source, disponibile gratuitamente, e Google Earth, proprietario ma comunque gratuito. Credo fermamente che sia sbagliato far approcciare studenti allo studio del GIS utilizzando sofware a pagamento come ArcGIS, visto che, al termine degli studi, non è detto che tutti possano permettersi la licenza di utilizzo.