Esercitazione - analisi geoarcheologica del paesaggio¶

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L’obiettivo di questo esercizio è di quantificare il numero di siti su unità geomorfologiche e produrre una mappa sulla quale saranno  rappresentati entrambi, utilizzando una mappa geomorfologica e digitalizzando i singoli elementi lì rappresentati. Questo documento elencherà i passaggi da eseguire in successione, fornendo suggerimenti dove necessario.

Scaricare i dati a questo link.

Aprire il progetto vuoto "analisi paesaggio.qgz" e connettersi al geopackage "landscape" che si trova nella cartella "gpk" all'interno della cartella del progetto. Una volta connessi al geopackage, caricare il layer "sweyhat_sites".

[!Hint] Suggerimento Per connettersi ad un database geopackage, andare sul pannello Browser, cliccare con il tasto destro su Geopackage e selezionare "Nuova Connessione".

[!warning] Attenzione

Assicurarsi che il layer e il progetto condividano lo stesso sistema di riferimento (EPSG: 32637), altrimenti alcune funzioni più avanti potrebbero non funzionare. Per verificarlo, controllare il valore epsg in basso a destra del progetto () e poi quello del layer spostando il mouse sul layer stesso e aspettando che appaia un pop-up informativo.

Opzionale - Caricare una mappa di base per poter visualizzare meglio il territorio. Utilizzare il plugin QuickMapService (Web -> QuickMapServices) per caricare una mappa a scelta.

Georeferire la mappa geomorfologica¶

Obiettivo: georeferire la mappa geomorfologica così da utilizzarla in GIS.

Procedere alla georeferenziazione della mappa geomorfologica. Aprire il georeferenziatore raster (Menu Raster -> Georeferenziatore), e caricare l'immagine contenuta nella cartella raster del progetto -> "wilk_sweyhat.png".

Caricare il file con i ground control points utili per georeferire l'immagine .

Nelle impostazioni modificare il Tipo di trasformazione in Polinomiale 3 e assicurarsi che l'SR di destinazione sia lo stesso di quello del progetto (32637).

Opzionale - aggiungere un altro paio di punti GCP (non necessario)

[!Hint] Suggerimento È possibile utilizzare i siti archeologici come punti gcp, confrontando i nomi dei siti nel layer siti_archeo con i nomi segnati sulla mappa.

Una volta selezionati eventuali nuovi GCP e impostato la trasformazione, è possibile lanciare la georeferenziazione

[!warning] Info È normale che l'immagine appaia molto distorta e quasi "ripiegata" ai lati dove non erano presenti GCP, questo è dovuto al tipo di trasformazione, necessaria per assicurarci che le parti della mappa che ci interessano si posizionino correttamente.

Il risultato finale dovrebbe essere simile a questo:

Digitalizzare la mappa geomorfologica¶

Obiettivo: Creare poligoni per tutte le unità geomorfologiche rappresentate nella mappa.

Caricare il layer poligonale "geomorf" dal geopackage "landscape". Come visibile, molti degli elementi geomorfologici sono già digitalizzati, l'obiettivo è quello di completare la digitalizzazione delle rimanenti unità geomorfologiche, in particolare:

• Main alluvial floodplain (type b/c)
• Ancient floodplain residual (type d)
• Euphrates river terraces
• Gully-eroded terrain
• Tributary wadis and their deposits

Opzionale Per distinguere meglio i singoli elementi, nel pannello Stile Layer è possibile cambiare la simbologia in "Categorizzata", scegliendo come Valore "geomorf_type" e poi cliccando su Classifica.

Il layer geomorf è strutturato in modo da permettere di scegliere da un menu a tendina il tipo di unità geomorfologiche una volta che si sarà conclusa la digitalizzazione di un poligono.

[!tip] Suggerimento Per digitalizzare, ricordarsi di "accendere" le modifiche del layer e di creare un nuovo poligono

Per un miglior risultato e per evitare buchi o poligoni sovrapposti, attivare anche gli strumenti d'aggancio . Attivare sia l'aggancio al vertice che al segmento e muoversi a vari livelli di zoom per una migliore digitalizzazione.

Per evitare di agganciarsi ai siti archeologici, attivare l'opzione di aggancio solo al layer attivo.

Una volta completata la digitalizzazione, chiudere le modifiche del layer (sempre dall'icona a matita) e salvare il progetto . Caricare poi un nuovo stile da file, scegliendo il file stile_geomorfologia presente nella cartella del progetto. Salvare poi il layer come predefinito nel database della sorgente dati.

[!tip] Suggerimento Per caricare uno stile da file, aprire la finestra delle proprietà del layer e andare alla scheda "Simbologia", cliccare su Stile in basso -> Carica stile e selezionare il file dal menu del campo File

Calcolare il numero di siti su unità geomorfologica¶

Obiettivo: calcolare il numero di siti che si trovano su ciascuna unità geomorfologica.

Procedere a comprendere il numero di siti per unità geomorfologica. Utilizzare l'algoritmo "Conta i punti nel poligono" .

Nel campo poligoni scegliere il layer geomorf e nel campo punti scegliere il layer sweyhat_sites, lasciare poi tutti gli altri valori di default e cliccare su "Esegui" per lanciare l'algoritmo.

Il risultato verrà salvato in un layer temporaneo. Salvare quindi il layer "Numero" appena creato nel geopackage landscape con un nome a scelta.

[!tip] Suggerimento Quando si salva in un layer geopackage, ricordarsi di selezionare il tipo di file nel dialogo di esportazione e inserire il nome del nostro nuovo layer (qgis inserirà di default il nome del geopackage)

Ricordarsi di salvare spesso il progetto.

Opzionale: esportare il risultato in un foglio excel (formato xlsx).

Creare una mappa¶

Obiettivo: creare una mappa con le unità geomorfologiche e i siti archeologici tramite il layout di stampa.

La mappa dovrà contenere i seguenti elementi: - Mappa con i layer geomorf e sweyhat_sites - Rimuovere eventuali altri layer come la mappa di base. - Barra di scala - Freccia del nord - Legenda

Alcuni comandi utili da ricordare per la creazione della mappa sono: - Creare un nuovo layout di stampa

Nel layout di stampa: - Selezionare un oggetto - Spostare il contenuto dell'oggetto (utile per muovere e zoomare la mappa dal layout di stampa) - Zoom completo (utile nel caso ci si muova inavvertitamente con lo zoom) - Inserire la mappa nel foglio - Inserire barra di scala - Inserire il nord - Inserire legenda - Per un miglior risultato, spuntare la casella "aggiorna automaticamente" e rinominare "sweyhat_sites" come "Siti Archeologici" e spuntare anche la casella "Cornice" per fornire una cornice alla legenda. - - Esportare immagine